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Da Dante a Leopardi: i manoscritti dei grandi della letteratura in mostra alla Biblioteca Nazionale

A partire da oggi, 7 settembre, per 10 giorni, la sala espositiva della Biblioteca Nazionale di Napoli ospiterà i manoscritti dei più grandi autori delle letteratura italiana: Dante, Leopardi, Ungaretti, Tasso, Vico e tanti altri.
A cura di Valerio Papadia
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L'interno della Biblioteca Nazionale di Napoli
L'interno della Biblioteca Nazionale di Napoli

La mostra che, a partire da oggi 7 settembre, si svolgerà per 10 giorni nella sala per le esposizioni della Biblioteca Nazionale di Napoli, è di quelle a cui non si può mancare. La rassegna si pone l'obiettivo di ripercorrere otto secoli di storia attraverso le parole dei giganti della letteratura italiana. Saranno in mostra infatti i manoscritti autentici e gli autografi dei più importanti poeti e scrittori del nostro Paese: Dante, Giuseppe Ungaretti, Giacomo Leopardi, Torquato Tasso, Gian Battista Vico e tanti altri.

Un foglio del manoscritto de "L'Infinito" di Leopardi, in mostra alla Biblioteca Nazionale
Un foglio del manoscritto de "L'Infinito" di Leopardi, in mostra alla Biblioteca Nazionale

Il percorso espositivo è stato ideato in ordine cronologico. Si parte dal manoscritto della "Divina Commedia" di Dante, per proseguire con "Il Canzoniere" di Petrarca e il "Decamerone" di Boccaccio. Nel seguire la storia, poi, tra i tanti, si incontrano le tante opere di Leopardi, molto legato alla città, tra cui "Lo Zibaldone", "A Silvia", "Canto Notturno" e "L'Infinito". Si conclude poi con gli autografi di Ungaretti e le lettere che il poeta ha scritto mentre si trovava al fronte.

La mostra è stata organizzata in concomitanza con il Congresso Nazionale dell'Associazione di Italianistica, che si svolgerà a Napoli negli stessi giorni e richiamerà molti esperti e visitatori. Coloro che non riusciranno a visitare l'esposizione in questi 10 giorni, potranno riprovarci nel mese di novembre, quando la rassegna sarà ripetuta.

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