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De Luca sulla legge Severino: “Finché c’è va rispettata, ma lavoriamo per correggerla”

Il neoeletto governatore della Campania, Vincenzo De Luca, intervenendo alla trasmissione tv “In 1/2 ora” di Lucia Annunziata ha detto: “Non ho trovato uno che difendesse la Legge Severino”. Poi però assicura: “Le leggi vanno rigorosamente rispettate”, quindi “la Severino finché c’è va rispettata, religiosamente. Ma lavoriamo per correggerla”.
A cura di Francesco Loiacono
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Il neoeletto Vincenzo De Luca, vincitore delle ultime elezioni regionali in Campania, si è presentato domenica pomeriggio in tv alla trasmissione "In 1/2 ora", condotta da Lucia Annunziata. Tra i tanti temi trattati il principale è stato quello sul suo inserimento nella lista degli "impresentabili" poco prima delle elezioni e della sua eventuale sospensione da governatore in virtù della Legge Severino: "È una aggressione cinica e infame e mai riferita a questioni di merito", ha detto l'esponente Pd a proposito delle critiche sulla sua candidatura. Mentre sulla legge Severino, pur sottolineando che "non ho trovato uno che la difendesse", ha detto: "Le leggi vanno rigorosamente rispettate", quindi "la Severino finché c'è va rispettata, religiosamente. Ma lavoriamo per correggerla".

Sulla nomina della giunta: "Deciderò in piena autonomia"

La giornalista Lucia Annunziata ha affrontato con De Luca anche il risultato delle regionali in Liguria, dove ha vinto il candidato di Forza Italia, Giovanni Toti. Sull'ipotesi che proprio la candidatura dell'ex sindaco di Salerno possa aver favorito l'azzurro, De Luca è stato categorico: "Un cumulo di sciocchezze". Mentre sul sostegno della sinistra al candidato Luca Pastorino – al posto della vincitrice delle primarie Pd Paita – ha affermato: "È tornata la sinistra ‘leopardiana', a cui piace farsi il deserto intorno come ne ‘La ginestra'". De Luca ha parlato anche della direzione del Pd in programma lunedì sera: "Non credo ci sarà resa dei conti, si parlerà politicamente delle regionali". Alla fine il neoeletto è tornato sulle questioni regionali, bollando come "idiozie" l'eventualità che non possa nominare la giunta regionale e un vicepresidente che possa sostituire il governatore per poi dimettersi: "Deciderò in piena autonomia senza contrattare niente con nessuno", ha detto De Luca.

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