De Luca: “Il Nord fa ammuina. Alla Campania lo Stato ha dato meno tamponi Covid di tutt’Italia”
Un terzo di mascherine rispetto al resto d'Italia, un terzo di tamponi Covid-19 rispetto al resto d'Italia. Vincenzo De Luca è un fiume in piena: "Siamo i più efficienti d'Italia col numero di decessi in meno rispetto alla popolazione residente e il numero più basso di positivi rispetto alla popolazione residente". Il tutto, dice il presidente della Regione Campania, nonostante il governo abbia stanziato risorse minori rispetto agli altri territori: "Ci è stato trasferito – dichiara in diretta Facebook – 1 tampone ogni 50 abitanti. Per il Veneto uno ogni 16 persone, uno ogni 19 in Piemonte. In Lombardia uno ogni 21, nel Lazio un tampone ogni 25. C'è stato il mercato nero dei tamponi. La stessa cosa è accaduta con le mascherine di protezione".
Poi è la volta degli "imbecilli": "Qualche imbecille parla delle terapie intensive che sono vuote. Ringraziamo il Padreterno se abbiamo posti di terapia intensiva non occupati, o chiediamo scusa al virus se non gli abbiamo fatto compagnia? Voglio dirlo anche per far passare il messaggio ai nostri concittadini di non andare al Nord negli ospedali. Restate qui, non vi contagiate di sicuro". Il tono è elettorale, enfatico: "La fase 2 è molto più complicata perché abbiamo mille interessi in campo da governare senza fare demagogia e senza fare ammuina. Abbiamo avuto un'inversione dei ruoli: l'ammuina la fanno al Nord e il rigore lo teniamo al Sud, in particolare in Campania. Sembra incredibile ma è così".
E ancora: "Non possiamo perdere il controllo altrimenti ci avviamo verso una ecatombe, quindi c'è bisogno di doppio senso di responsabilità con uso di mascherine e distanze sociali". De Luca fa i complimenti alla Polizia municipale di Salerno che ieri ha bloccato alcune donne in strada senza mascherine e in gruppo; il video è diventato virale su Facebook: "Sono delle cafone e spero che paghino per questa mancanza".
La Lega: "De Luca chiagne e fotte. Se la prenda col suo partito"
Il coordinamento regionale della Lega in Campania ha replicato alle dichiarazioni di De Luca sottolineando che il problema dei rifornimenti non è relativo solo alla Campania, ma a tutte le regioni e che i responsabili sono i ministri del Pd, lo stesso partito del governatore. "De Luca chiagne e fotte – si legge nel comunicato – solito scaricabarile, se la prenda col suo partito e coi suoi ministri. Il ministro dell'economia è del Pd e quello del Sud idem, quello delle Autonomie e dei rapporti con le regioni pure. Il problema non è il blocco del nord bensì l’incapacità dei ministri del partito di De Luca che hanno abbandonato il sud quanto il nord. Il problema non è la Lombardia o l’Emilia o la Toscana il problema è il Governo di Roma di Pd e M5S".
De Luca, continua la Lega, dovrebbe "fare meno show e meno pagliacciate e difendere gli interessi dei campani", perché anche "le famose mascherine di Bugs Bunny arrivano da Roma, dal suo governo, mica da Milano o Venezia".