De Magistris jr a reddito zero, la replica: “Non ho bisogno della politica per vivere”
«A carne ‘a sotto, ‘e maccarune ngoppa». La carne giù, i maccheroni su: si affida a un vecchio detto paradossale in dialetto napoletano, Claudio De Magistris: il fratello e braccio destro del sindaco di Napoli finito nello scontro politico elettorale dopo la notizia – rivelata da Fanpage.it – che le sue ultime due dichiarazioni dei redditi risultano zero. A Facebook il fratello di Luigi De Magistris nonché capo della sua campagna elettorale, affida un lungo sfogo giunto il giorno dopo l'attacco del centrodestra che sostiene la candidatura di Gianni Lettieri a primo cittadino: «Sono stufo – scrive – da 5 anni a questa parte ed ancor di più negli ultimi giorni, con rinnovata e reiterata aggressività, si metta in dubbio la mia limpidezza, la mia trasparenza e la mia correttezza. Se non si ha che dire si inventa. Ho quindi dato mandato ai miei avvocati di querelare chiunque continui ad affermare ed a propalare affermazioni lesive nei miei confronti». «Il vero obiettivo non sono io, che non ho bisogno della politica per vivere – continua – ma mio fratello ed anche in questo caso, quelle stesse persone, non riescono a capire e ad accettare che ci possa essere un sindaco che per 5 anni ha pensato esclusivamente alla città, ai napoletani e non a sistemare un suo parente o i suoi amici perché evidentemente i parametri di onestà e limpidezza sono davvero ben diversi tra noi e loro».
Nel pomeriggio è arrivata poi la voce di Luigi De Magistris a sostegno del fratello minore: «Mi spiace – ha detto il sindaco – che per colpire me si tiri in mezzo mio fratello che per cinque anni, come altre centinaia di persone, ha fatto il volontario della politica». L'affondo è contro il suo competitor: «Lettieri – ha affermato de Magistris – mi fa un po' pena. Capisco che chi non vive di onestà, limpidezza, correttezza e trasparenza non riesce a comprendere che invece ci sono persone che vivono semplicemente, umilmente e con dignità».
