"Sono stato nei Paesi Baschi a Bilbao per vedere i treni della Linea 1 che stanno per arrivare. Il primo arriverà a febbraio (del 2020, ndr), cercando di avere, per settembre, la messa in funzione per i cittadini. Sono 19 nuovi treni, ma ne arriveranno altri 5. Avranno tutti i confort: aria condizionata, aria calda, wi-fi, aiuti per i disabili. Saremo secondi solo al Giappone". Sono queste le dichiarazioni, un po' troppo entusiastiche, a cui si è lasciato andare il sindaco di Napoli Luigi de Magistris nel corso di una intervista rilasciata a Radio Crc. Il riferimento del primo cittadino è ai nuovi treni della Linea 1 della metropolitana in costruzione a Bilbao, in Spagna, che dovrebbero entrare in funzione nel biennio 2020-2021. Dichiarazioni che stridono, e non poco, con la realtà che quotidianamente vivono centinaia di migliaia di napoletani che si muovono con la cosiddetta "collinare". Realtà fatta di treni in ritardo, convogli stipati, corse soppresse, stazioni allagate e poco sicure.
Con i nuovi treni, dunque, Napoli dovrebbe essere, in fatto di efficienza del trasporto pubblico, seconda solo al Giappone. Tanto per dare un'occhiata alla situazione, con le dovute proporzioni, la rete ferroviaria della Linea 1 della metro di Napoli si estende per 18 chilometri e, spesso, troppo spesso, i treni viaggiano con un ritardo disarmante. In Giappone, la rete ferroviaria si estende per quasi 24mila chilometri e i treni metropolitani viaggiano con una frequenza di 3 minuti l'uno dall'altro: a Napoli, per intenderci, nella maggior parte delle stazioni non funzionano nemmeno i tabelloni luminosi che indicano i tempi di attesa del prossimo treno. Per confrontare, sempre con le dovute proporzioni, due metropoli come Tokyo e Napoli, nella Capitale nipponica ci sono 13 linee, per un totale di 274 stazioni, e i treni riescono a viaggiare con una frequenza di 3 minuti, fatta eccezione per gli inconvenienti, che comunque possono capitare anche in Giappone. A Napoli stiamo ancora aspettando che la Linea 1 venga completata con le stazioni Duomo e quella che servirà l'aeroporto di Capodichino.