De Magistris va via dalla riunione con i sindacati Anm per inaugurare un’osteria

Giovedì sera, a Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli, si è tenuta una importantissima riunione tra le istituzioni cittadini e i sindacati di Anm per discutere del futuro dell'Azienda napoletana per la mobilità: in poche parole, per decidere del futuro del trasporto pubblico cittadino. In ballo ci sono i posti di lavoro di circa 200 dipendenti di un'azienda ormai sull'orlo del fallimento, per non dire del collasso. Non solo: il sindaco Luigi de Magistris avrebbe dovuto dare ai vertici delle sigle sindacali anche una buona notizia. L'Anm e il Comune di Napoli, di cui l'azienda è una partecipata, ha vinto il ricorso presentato al Tar contro la Regione Campania: parte di 18 milioni che Palazzo Santa Lucia aveva destinato solo alle aziende del trasporto regionale finiranno anche nelle casse di Anm.

Il sindaco de Magistris, in effetti, ha presenziato alla riunione. Poi, ad un certo punto, l'ha abbandonata: degli impegni lo richiamavano altrove. Si è scoperto, poi, che quegli impegni consistevano nell'inaugurazione di una osteria nel quartiere Chiaia. A denunciare quanto accaduto è, su Facebook, Federico Arienzo, capogruppo del Pd al Comune di Napoli, che scrive: "Ieri sera inizia una riunione che durerà tutta la notte con i sindacati dell' Anm. 200 licenziamenti, lo spettro del fallimento. Il sindaco va via dicendo che aveva altri impegni che poi si scopre essere una festa di una Osteria a Chiaia".