Degrado in piazza Garibaldi, allarme caldo per i senzatetto. I cittadini: intervenga il Comune
Allarme caldo a piazza Garibaldi. L'ondata di clima tropicale che ha investito Napoli rilancia l'emergenza sanitaria nella zona della stazione Centrale, dove, soprattutto sul lato di corso Novara, vivono molti senzatetto. Associazioni civiche, cittadini e politici si stanno attivando in questi giorni per sensibilizzare l'amministrazione comunale a prendere provvedimenti, sia per la salute delle persone che vivono in strada, messa a repentaglio dal caldo asfissiante, sia per il decoro della piazza, recentemente ristrutturata, nell'ambito dei lavori di riqualificazione per la costruzione della stazione del metrò Linea 1, e già vandalizzata, con graffiti a deturpare i vetri degli ascensori per disabili e altri pannelli. “Bisogna subito porre rimedio a questa situazione di degrado”, scrive in un'interrogazione al sindaco il presidente della commissione Opere Pubbliche, Nino Simeone, che ha convocato una riunione tematica il 10 luglio prossimo. Mentre uno dei residenti della zona, Gerardo De Crescenzo, il 1 luglio ha inviato un dossier fotografico al Comune, “denunciando la situazione emergenziale dal punto di vista della sanità pubblica nell'area di piazza Garibaldi, lato stazione Corso Novara e tutta la nuova area di fronte alla Stazione, sollecitando un intervento immediato viste le temperature alte di questi giorni. Non ci si può voltare dall'altra parte”.
Degrado a Piazza Garibaldi, dossier in Comune
“Si moltiplicano – scrive Nino Simeone, presidente della commissione Trasporti – le segnalazioni di cittadini residenti in zona Ferrovia, lavoratori del comparto trasporti e viaggiatori, per le condizioni di degrado che quotidianamente si presentano all'ingresso della stazione FS di piazza Garibaldi, inizio corso Novara. Nutro un sentimento di profondo rammarico e dispiacere per le precarie condizioni igieniche e di salute nelle quali si trovano tanti senza fissa dimora. Da tempo denunciamo questo sconcio, ma i nostri appelli restano inascoltati”. “Asia SpA e Napoli Servizi – prosegue la nota – dovrebbero intervenire tutti i giorni per la rimozione dei materassi in strada, che sono rifiuti ingombranti che stranamente compaiono in elevato numero, nonché con la disinfezione e la sanificazione dell’intera area dove regna un fetore indescrivibile. Nello stesso punto, è stata autorizzata in passato una fermata di carico e scarico passeggeri bus sia dell'Anm che degli altri servizi di trasporto urbano, extraurbano e turistico. Purtroppo, non c'è alcun controllo e sono pochissimi i vigili urbani a disposizione”.
"Intervengano i servizi sociali"
“Chiediamo un intervento dei servizi sociali – conclude Simeone – per dare dignità a queste persone svantaggiate e trovare loro una sistemazione definitiva, assicurando assistenza giornaliera continua. Non a step. Mi domando se i vertici delle Ferrovie dello Stato (Trenitalia) siano a conoscenza di questa situazione. Anche Grandi Stazioni si è impegnata nella riqualificazione della piazza, come in altre città italiane. Non bisogna vanificare gli sforzi fatti”.