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Delitto di Hallowenn, il Riesame libera il presunto killer: indizi raccolti insufficienti

Salvatore Attanasio è stato scarcerato su disposizione del Tribunale del Riesame, che ha ritenuto non ci fossero i “gravi indizi di colpevolezza” per ritenerlo autore dell’omicidio di Salvatore Rispoli, ucciso in un circolo ricreativo delle Case Nuove il 31 ottobre 2011. Attanasio era stato arrestato il 12 febbraio dalla Squadra Mobile di Napoli, dopo le indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia.
A cura di Nico Falco
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Salvatore Attanasio, 41 anni, accusato di essere il killer che aprì il fuoco in un circolo delle Case Nuove uccidendo una persona e ferendone altre due, è tornato in libertà. È stato scarcerato dal Tribunale del Riesame, secondo cui non ci sono “gravi indizi di colpevolezza” che facciano ritenere che l'uomo fosse il sicario mascherato.

Attanasio era stato arrestato lo scorso 12 febbraio dalla Squadra Mobile, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.Il delitto di cui è accusato risale al 31 ottobre 2011, quando un uomo mascherato fece irruzione nel circolo ricreativo e uccise Salvatore Rispoli; gli inquirenti avevano ricostruito che il vero obiettivo di quella sparatoria, uscito illeso dall'agguato, era Vincenzo Maggio, padre di Salvatore, boss dei Mazzarella poi affrancatosi dal clan e successivamente divenuto collaboratore di giustizia.

"Il nostro assistito – sottolineano gli avvocati Alessandro Di Palma e Arturo Serao, legali di Attanasio – non è da considerarsi autore di alcun delitto collegato a quei fatti di cronaca".

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