Di chi è l’arsenale ritrovato in un casolare abbandonato a Sant’Anastasia
Un uomo di 45 anni è finito in manette con l'accusa di ricettazione, porto e detenzione illegale di armi e di munizioni per armi comuni e da guerra. Residente a Scisciano, nel comune di Sant'Anastasia, è stato intercettato dai carabinieri di Torre Annunziata, che hanno notato il suo andirivieni sospetto da un casolare abbandonato. Volendoci vedere chiaro i militari hanno passato al setaccio l'edificio in disuso e qui hanno scoperto, all'interno di una cisterna di plastica un vero e proprio arsenale.
Ben protetti in degli involucri vi erano nascosti due carabine e due fucili, oltre a 3000 munizioni per armi da guerra e armi comuni, e il necessario per confezionarne come ogive e polvere da sparo. Tutte le armi avevano matricola abrasa. Ora i carabinieri del nucleo investigativo stanno proseguendo gli accertamenti per capire se l'uomo, risultato disoccupasse, gestisse l'arsenale per qualche gruppo di camorra, o se invece fosse sul mercato, pronto a fornire armi e munizioni a chi ne avesse bisogno a scopo criminale. Tutte le armi ritrovate saranno sottoposte a perizia balistica per stabilire se e quando abbiano sparato.