Intervistato da Fanpage.it, l'avvocato Michele Tedesco, legale difensore della famiglia di Ilaria Dilillo, spiega di essere soddisfatto per i tempi in cui è arrivata la sentenza di primo grado che ha condannato Domenico Diele a 7 anni e 8 mesi per omicidio stradale aggravato che ha causato la morte della donna. "In questi casi – spiega – è importante che non arrivi dopo sei, sette anni, la famiglia ha necessità di sentire di aver avuto giustizia". "La sentenza – rimarca il legale – ha stabilito un principio: l'uomo era in stato di alterazione psicofisica quando ha ucciso Ilaria"."Presumo che per il 2019 – rimarca ancora l'avvocato Tedesco – si andrà in Appello. Intanto, pero', noi non ci siamo mai arresi e non abbiamo mai neanche risposto a insinuazioni e attacchi,
come quello che Ilaria fosse deceduta a causa di una puntura di insetto che gli avrebbe provocato uno shock anafilattico".
Nei momenti immediatamente successivi alla lettura del dispositivo nell'aula al secondo piano del palazzo di giustizia di Salerno, Tedesco ha parlato con fratello e padre della vittima i quali, secondo il legale, si sono detti "contenti". E, del padre, ha confidato che "la sera va a dormire nel letto di Ilaria". Nessun commento, invece, da parte di uno degli avvocati di Diele, Ivan Nigro, che ha preferito non rilasciare dichiarazioni alla stampa. Intanto, fuori al tribunale salernitano, le amiche della 48enne che, sin dal momento dell'incidente, non hanno mai smesso di chiedere "giustizia per Ilaria", non risparmiando in altre fasi processuali, accuse all'attore romano.