Disabili, in 300 davanti a palazzo Santa Lucia per protestare contro i tagli

Basta ai tagli alla sanità pubblica. Circa trecento persone hanno manifestato questa mattina sotto palazzo Santa Lucia, sede della giunta regionale della Campania, per protestare contro i tagli agli istituti che garantiscono sostegno ai disabili. Molte associazioni sono già confluite nel Coordinamento Regionale che ha stabilito una serie di iniziative finalizzate alla richiesta, inoltrata al presidente Caldoro, commissario ad acta della sanità, di ritirare i decreti 108 e 121 che impongono tagli e defalcazioni ai contributi destinati, in particolare, agli istituti dell'Asl Napoli 3 del vesuviano. In prima linea nella battaglia il gruppo regionale del Pd, la cui consigliera Giulia Abbate, presidente della commissione Trasparenza, ha annunciato ieri un'audizione di Caldoro prevista per il 28 gennaio prossimo.
«Nessun assistito sarà mandato a casa» si difendono dalla giunta, specificando di trovarsi dalla stessa parte delle associazioni e «contro i tagli previsti dal governo». Al termine del sit in una delegazione di quattro persone è stata ricevuta in prefettura dalla dirigente dello staff del Gabinetto del Prefetto Pantalone, Simonetta Calcaterra. Proprio due giorni fa, nel giorno dell'insediamento, la prima donna a capo della prefettura partenopea aveva dichiarato ai giornalisti di voler garantire e ascoltare ogni tipo di richiesta da parte dei cittadini.