Musica e balli nello chalet di Bagnoli, esposto dei residenti. Il locale: “Abbiamo vigilato”

Lo chalet di Bagnoli fa musica con diverse persone fino a tarda notte. A denunciarlo è il Comitato Vivibilità Cittadina, con un esposto alla Questura di Napoli e all'Aurorità Portuale di Napoli, con allegato un video ripreso ieri sera. “Alcuni cittadini residenti di Bagnoli – scrive l'avvocato Gennaro Esposito, presidente del comitato – ci hanno comunicato che in Napoli, alla Via Coroglio, verso l'una di notte, da un locale, titolare di concessione dell’Autorità Portuale, era in corso una attività probabilmente di discoteca, nonostante il divieto imposto dalla normativa di emergenza Coronavirus e nonostante i limiti imposti dalla vigente normativa circa il disturbo alla quiete pubblica, come si evince chiaramente dal filmato che è stato inviato al nostro comitato e che abbiamo provveduto a caricare sulla nostra pagina Facebook”. "Si tratta di un locale – spiega Esposito – che è munito di autorizzazione per discoteca". Il locale ha chiarito sostenendo che fa solo cena con accompagnamento musicale: "Abbiamo rispettato l'orario che prevede la legge – affermano dal locale – Non non abbiamo fatto discoteca. Abbiamo fatto una cena. Se qualcuno si è alzato mentre sentiva la musica…Noi abbiamo fatto i posti limitati a distanza di sicurezza e invitato tutti a restare seduti. Capita che qualcuno si alzi e si muova un po', preso da crisi epilettica…ma non è che fanno balli. Se l'hanno fatto fuori, non lo sappiamo. Noi rispettiamo tutte le misure di sicurezza, abbiamo fatto la sanificazione. Una cosa grave come il Covid non la prendiamo sottogamba. Noi non siamo discoteca, siamo un ristorante e facciamo cena spettacolo. Se non possiamo fare nemmeno le cene sedute è meglio che chiudiamo proprio. Il comitato dice che abbiamo l'autorizzazione per la discoteca? Quando mai. La discoteca non la facciamo, siamo ristorante e solarium. La discoteca è tutto un altro meccanismo. Poi dal 15 giugno abbiamo appreso che queste cose si potranno fare: non fare la discoteca, ma ballare un po'. Dobbiamo solo aspettare che venga pubblicato il nuovo decreto".

Esposto in Questura sulla movida

“Dalla visione del filmato – prosegue l'esposto – si sentono, oltre alla musica, anche gli schiamazzi degli avventori che non dovrebbero essere stati pochi ed il cui rispetto delle norme sul distanziamento sociale non si sa se siano state rispettate. I cittadini ci segnalano altresì anche aperture protratte, oltre i limiti di cui alle ordinanze regionali, con assembramenti e senza il rispetto delle norme sul distanziamento sociale in corrispondenza di un altro esercizio commerciale in Piazza Bagnoli. In ogni caso i cittadini di Bagnoli visti i pregressi trascorsi ci hanno manifestato serie preoccupazioni per il fine settimana a partire da stasera per cui occorrerebbe prevedere un servizio di pattugliamento continuato fino alla chiusura dei locali affinché non si ripetano le violazioni con gravissimo rischio sanitario”.