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Dopo Parigi stop al documentario: annullate le proiezioni di Napolislam

Il documentario di Ernesto Pagano doveva essere proiettato nelle sale del circuito Uci Cinema. Ma dopo gli attentati di Parigi è arrivata la decisione di sospendere tutto e rinviarlo all’anno prossimo. Il regista, Ernesto Pagano: “Sono interdetto, se non se ne parla ora, quando?”
A cura di Redazione Napoli
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"NapolIslam era programmato il 25 novembre in 15 sale italiane del circuito Uci. Ma i fatti di Parigi hanno spinto a rimandare la proiezione al 2016″. Ernesto Pagano, regista del documentario che racconta il mondo islamico all'ombra del Vesuvio, in polemica con la decisione di Uci Cinema scrive su Facebook: "La decisione di UCI cinema francamente, mi lascia interdetto. Se non se ne parla ora, quando". United Cinemas International, la catena multisale cinematografiche operativa anche a Napoli e in provincia aveva programmato una serie di proiezioni di Napolislam che ora, dopo i fatti di Parigi, sono state annullate. O meglio, ‘rinviate al 2016'. Ecco il comunicato della catena: " "La proiezione del film NAPOLISLAM, di Ernesto Pagano, in un primo momento annunciata proprio per il 25 novembre, è rimandata alla riapertura della rassegna a febbraio 2016. In queste giornate di forte tensione e shock a seguito dei tragici eventi di Parigi, visti i temi delicati e complessi trattati, pur con grande sensibilità, dal film, si è preferito rimandare la proiezione a un momento più sereno".

La trama del documentario Napolislam

Napolislam, parte da una provocazione: e se un giorno Napoli si trasformasse in una metropoli islamica? Il canovaccio consente al giornalista Ernesto Pagano, traduttore dall’arabo ed esperto di Islam, di raccontare storie di conversione all'Islam che si intersecano con la quotidiana vita partenopea.

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