Ecco chi ha stampato i manifesti a lutto per Totò Riina a Ercolano: un ragazzo di 24 anni
Si chiama Gianluigi Ciotola, ha 24 anni ed è un operatore funebre, il giovane di Ercolano (Napoli) che ieri ha stampato e affisso – come di solito fa per il suo lavoro – manifesti a morto con un protagonista piuttosto particolare, ovvero Totò Riina, il capo della mafia Corleonese deceduto ieri in carcere alla soglia dei novant'anni. Ciotola è stato individuato da Giuseppe Parente per il sito Fascinazione. Si tratta di un ragazzo con l'hobby della musica e simpatie nel centrodestra: alle scorse elezioni Amministrative ercolanesi fu candidato nelle file di Fratelli d'Italia al Comune. I manifesti hanno inevitabilmente fatto il giro d'Italia. Non si tratta di affissioni celebrative per il mafioso stragista che un tempo fu definito dai suoi sodali criminali ‘Il capo dei capi'. C'è infatti scritto che «ne danno il lieto annuncio» tutti i morti di mafia, una parte dei quali elencati, da Giovanni Falcone a Paolo Borsellino.
«I cittadini di Ercolano – ha spiegato Ciotola – hanno risposto in maniera sorpresa, in primis per il nome della persona defunta. Salvatore Riina come all'anagrafe e non Totò come conosciuto in tutto il mondo per il suo rango criminale. Si sono soffermati a leggere il manifesto, notando con la massima attenzione soprattutto i nomi delle vittime innocenti della mafia».