Edenlandia, verso l’interrogazione regionale sul ritardo dei lavori
Il destino dell'Edenlandia potrebbe presto diventare tema di dibattito nel Consiglio della Regione Campania. Ad anticiparlo è stato Gianluca Daniele, consigliere regionale del Partito democratico che ha sottolineato l'importanza del parco divertimenti di Fuorigrotta e il ruolo economico che potrebbe svolgere nel futuro. A dispetto dell'importanza che l'Edenlandia potrebbe rivestire per l'area del quartiere flegreo, i tempi per la riapertura si sono dilatati ben oltre le attese della stessa New Edenlandia Spa, che a giugno del 2015 sperava di poter aprire le porte al pubblico. Da allora non sono state comunicate date ufficiali, ma l'attenzione sull'evento è tenuta alta dalla pagina Facebook ufficiale. Una situazione che, delusione a parte di chi attende la riapertura del parco, ha generato, secondo il consigliere Daniele, anche iniquità sociali: "parte dei 54 lavoratori sta lavorando alla fantomatica ristrutturazione, mentre 49 di loro vivono dal 2013 grazie agli ammortizzatori sociali, fatto che ha creato distinzioni ingiuste e disagi tra gli stessi"
L'incertezza circa la data di riapertura del parco deve diventare anche questione politica. Queste le intenzioni di Daniele, che ha anticipato che presenterà un'interrogazione sui motivi dell'apertura rimandata, sullo stato dei lavori e sulle responsabilità. Il consigliere fa inoltre "appello al Comune perché si adoperi per la soluzione del problema". L'Edenlandia, osserva ancora il rappresentante del Pd, si inserisce in un contesto urbano che potrebbe valorizzare la caratterizzazione ludica della zona. Di fronte al parco è presente infatti lo zoo, mentre a pochi passi è presente la Mostra d'Oltremare, che oltre ad ospitare eventi di natura commerciale, al suo interno può vantare anche cinema e piscina all'aperto. Senza dimenticare, osserva ancora Daniele, il polo universitario di Fuorigrotta: "In poche parole Edenlandia rappresenterebbe nuova occupazione, grazie anche all'indotto che ne deriverebbe".
