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Elena a 9 anni diventa Alfiere della Repubblica: ‘Liberate i marciapiedi per noi disabili’

Un anno fa la piccola Elena, giovane di 9 anni, denunciò le condizioni di strade e marciapiedi pieni di ostacoli per i diversamente abili. “Usate il cervello, rispettate anche noi”. E ora il Presidente della Repubblica le ha conferito il titolo di Alfiere della Repubblica, l’onorificenza destinata proprio ai minori che di distinguono per “singoli atti o comportamenti ispirati ad altruismo e solidarietà che possano proporre modelli di comportamento positivi delle nuove generazioni”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Appena un anno fa, la piccola Elena aveva invitato i suoi concittadini di Nola ad "usare il cervello", chiedendo loro di garantire anche ai disabili come lei di poter usufruire dei marciapiedi e delle strade, il cui percorso troppo spesso viene ostacolato da comportamenti civili. La richiesta arrivò con un video toccante in cui Elena, di soli nove anni, chiedeva ai suoi concittadini di avere "più civiltà, educazione e rispetto" verso chi si trovasse nella sua condizione. Ed oggi, un anno dopo, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deciso di nominarla Alfiere della Repubblica, l'onorificenza destinata proprio ai minori che "con singoli atti o comportamenti ispirati ad altruismo e solidarietà che possano proporre modelli di comportamento positivi delle nuove generazioni".

Nella motivazione ufficiale, si legge che la decisione è arrivata "per aver richiamato con forza ed efficacia, attraverso un video, la sua città e la società intera al rispetto di chi ogni giorno è chiamato a superare gli ostacoli posti da barriere architettoniche, e non di rado dall'incuria di concittadini maleducati". Una piccola, grande, soddisfazione per la giovane ragazza nolana, che commosse tutti con un appello video diventato subito virale. "Ci mancate di rispetto ogni giorno, siete tanto concentrati solo su di voi che noi non esistiamo. Ma la città è di tutti", spiegò mentre era seduta sulla sua sedia a rotelle. "La maggior parte dei marciapiedi è senza scivolo, quelli che li hanno sono usati come parcheggio di auto. Fate funzionare il cervello, servono rispetto ed educazione".

[Foto / Quirinale.it]
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