Elezioni Regionali 2020 Campania, Mastella dice no a Caldoro: “Primarie nel centrodestra”
Fra Clemente Mastella e Stefano Caldoro i rapporti non sono mai stati idilliaci. E oggi, a poche ore dalla sortita di Silvio Berlusconi che ha rilanciato l'ex governatore della Campania come candidato alle Elezioni Regionali del 2020, l'ex ministro e attuale sindaco di Benevento punta i piedi: "Nonostante la designazione di Berlusconi per Caldoro – dice – continuo a sostenere le primarie come strumento necessario per la scelta o la convalida di una indicazione. Non discuto mai le persone ma è il metodo che non condivido. In Campania non sarà semplice vincere. Per quanto mi riguarda presenterò una mia lista. Non essendo partecipe di nulla mi pare la sola condizione per essere nel gioco. Un gioco che è cambiato radicalmente e pochi se ne rendono conto".
Il post è pubblicato sulla sua pagina Facebook e già sta suscitando accese discussioni. Tutto ruota intorno a due domande. La prima è la seguente: Caldoro ha effettivamente ottenuto il placet anche da Matteo Salvini e da Giorgia Meloni per la Campania? Se quest'ultima con Fratelli d'Italia ha un ruolo marginale in regione, è altresì vero che la Lega è in costante crescita e non si può prescindere dal via libera di Salvini. L'ex vicepremier aveva detto a Napoli qualche giorno fa: "Se mi propongono un fuoriclasse sono pronto a dire sì per la Campania". Caldoro è dunque il nome che compatta tutto il centrodestra? Altra questione: sarà capace il pacato e ‘invisibile' Caldoro di tenere testa per temperamento ed efficacia comunicativa al candidato dell'altro schieramento, ovvero l'attuale governatore Vincenzo De Luca?