Elezioni Regionali Campania, i candidati impresentabili: c’è Vincenzo De Luca

Anche il nome del candidato a governatore della Campania per il Partito Democratico tra quelli indicati dalla commissione Antimafia come “impresentabili”. Che denuncia Rosy Bindi per diffamazione. Nella lista anche la moglie di Mastella Sandra Lonardo, il forzista Luciano Passariello, e ancora Almerico Gambino e Sergio Nappi. Cancellato invece l’Udc, Biagio Iacolare. In tutto ci sono 9 candidati con Stefano Caldoro e due con De Luca.

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A cura di Ciro Pellegrino

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Sono 16 i nomi dei cosiddetti ‘impresentabili' alle prossime Elezioni Regionali stabiliti dalla commissione Antimafia. Li ha comunicati il presidente della stessa commissione, Rosy Bindi (Pd), durante una conferenza stampa. Tra i nomi anche il candidato del centro sinistra in Campania, Vincenzo De Luca. In tutto sono 16 – dopo la cancellazione del campano Biagio Iacolare (Udc) – i candidati nel mirino della commissione guidata da Rosy Bindi, ce ne sono 12 nella sola Regione Campania.

Elezioni Campania, l'elenco degli impresentabili

Fra i candidati dichiarati impresentabili «per giudizio pendente in primo grado per reati rientranti nel codice autoregolamentazione» ci sono: Luciano Passariello di Forza Italia, accusato di affari coi Casalesi in Sardegna (e già componente, mai dimessosi della commissione regionale Antimafia) e Sandra Lonardo (Forza Italia) moglie di Clemente Mastella, ex presidente del Consiglio regionale della Campania. E ancora: Raffaele Viscardi (Popolari per l'Italia), Antonio Ambrosio (Forza Italia); Sergio Nappi (Caldoro presidente); Fernando Errico (Ncd-Campania popolare); Francesco Plaitano (Popolari per l'Italia); Antonio Scalzone (Popolare per l'Italia); Raffaele Viscardi (Popolari per l'Italia). Per «casi di prescrizione per reati rientranti nel codice con giudizio definitivo» è in lista Domenico Elefante (Centro democratico-Scelta civica); per «casi di prescrizione per reati rientranti nel codice con giudizio ancora pendente» c'era anche Biagio Iacolare (Udc, per De Luca), successivamente cancellato. Rientra nei «casi di assoluzione per reati rientranti nel codice con giudizio ancora pendente» Carmela Grimaldi (lista Campania in rete, per De Luca) mentre nei «casi di condanna per reati rientranti nel codice con giudizio ancora pendente» c'è Alberico Gambino (lista Meloni, Fratelli d'Italia, per Caldoro presidente).

Vincenzo De Luca denuncia Rosy Bindi per diffamazione

"Denuncio Rosy Bindi per diffamazione e la sfido a un dibattito pubblico per sbugiardarla" scrive un furente Vincenzo De Luca su Twitter. E l'ex senatrice Graziella Pagano, sua sostenitrice, su Facebook annuncia che andrà in procura ad autodenunciarsi per favoreggiamento: «L'atto della Bindi è gravissimo aver stravolto i compiti della commissione antimafia che, è bene ribadire, sono quelli di indagare sulle infiltrazioni mafiose in ogni campo e sui rapporti tra mafia e politica e un atto contro il parlamento stesso e contro la civiltà giuridica . Strumentalizzare una funzione così delicata a fini di una rancorosa e personale lotta politica è immorale. PS: intanto segnalo che dei 13 "impresentabili" 9 stanno con Caldoro».