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Elezioni Regionali Campania: il borsino dei candidati, 26 maggio

Stefano Caldoro a caccia di un nuovo coniglio dal cilindro, Vincenzo De Luca parla già da governatore, mentre nel M5S soddisfatti per la lista, non della candidata Valeria Ciarambino.
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Sondaggi elettorali riservati, numeri speranzosi o semplicemente dati a casaccio: fatto sta che nelle ultime ore le indiscrezioni si susseguono. E al di là degli impresentabili in lista e di quelli che saranno i risultati domenica sera, una volta chiusi i seggi e aperte le urne di queste elezioni regionali in Campania, una cosa è certa: avremo una pattuglia di opposizione piuttosto agguerrita. E sarà composta per lo più dal Movimento Cinque Stelle che potrebbe addirittura tallonare – qualcuno azzarda superare – Forza Italia che invece è in caduta libera in città. Ciò, nonosante la candidata Valeria Ciarambino abbia deluso, questi i rumors, i vertici del M5S. Matteo Renzi pur non sostenendo mai con fierezza e entusiasmo Vincenzo De Luca – ne è dimostrazione l'intervista a Canale 21 nella quale il premier ribadisce la stima verso Stefano Caldoro, sa bene che la Campania è strategica. Lui non sarà per la chiusura a Napoli – città che teme più di tutte – ma in compenso manderà qui Maria Elena Boschi e Graziano Delrio.

E mentre Stefano Caldoro deve cercare – dopo la promessa elettorale dell'assegno ai poveri –  un altro coniglio dal cilindro, tra gli outsider Salvatore Vozza è quello più in difficoltà: non ha digerito il no dell'ex assessore comunale Riccardo Realfonzo che ha fatto endorsement per De Luca.

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