53 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Esplosioni nel palazzo vescovile di Avellino: chi è il 49enne arrestato

Si chiama Nelson Lamberi, 49 anni, l’uomo arrestato ieri per aver fatto esplodere tre bombole di gas all’interno del palazzo vescovile di Avellino, provocando il ferimento di tre persone. Disoccupato e con problemi di tossicodipendenza, che lo avevano già messo nei guai con la legge, il 49enne è stato portato nel carcere di Bellizzi.
A cura di Valerio Papadia
53 CONDIVISIONI
Immagine

Ieri, venerdì 23 agosto, tre bombole di gas sono esplose nell'atrio del palazzo vescovile di Avellino, provocando il ferimento di tre persone. L'uomo che ha portato all'interno dell'edificio le bombole e gli ha dato fuoco si chiama Nelson Lamberti, 49 anni, originario del Salernitano ma residente a Forino, nella provincia irpina: disoccupato e con problemi di tossicodipendenza, che gli avevano fatto già avere problemi con la giustizia, è stato arrestato ieri, poco dopo gli attentati, e portato nel carcere di Bellizzi. L'uomo è entrato nell'androne del palazzo vescovile, in piazza della Libertà, e ha posizionato sul pavimento la scatola contenente le tre bombole di gas da campeggio, appiccando il fuoco e dandosi alla fuga. Le deflagrazioni hanno provocato lo spavento di quanti si trovavano in piazza e nell'edificio in quel momento e hanno ferito tre persone.

Le condizioni dei feriti

Fortunatamente, nessuno dei tre feriti si trova in gravi condizioni di salute. Domenico Pironti, 59 anni, agente della Polizia Municipale di Avellino, è stato investito dall'esplosione mentre cercava di spegnere le fiamme: ha riportato soltanto lievi escoriazioni a un braccio e a un orecchio. Antonio D'Agostino, pensionato di 64 anni, ha riportato invece ustioni di secondo grado al braccio e al volto: ricoverato dapprima all'ospedale Moscati di Avellino, è stato trasferito al Centro Grandi Ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli; le sue condizioni, per fortuna, non destano particolare preoccupazione. Soltanto un grande spavento, invece, per il direttore della Caritas Diocesana di Avellino, Carlo Mele, investito dall'esplosione nei pressi dell'ingresso del palazzo.

53 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views