Estate Napoli, il Comune concederà agli artisti locali per spettacoli di musica e teatro
Musica, danza e teatro negli spazi pubblici. Il Comune di Napoli apre le porte alle compagnie degli artisti che hanno bisogno di fare le prove per gli spettacoli, ma hanno difficoltà a trovare un luogo dove realizzarle a causa del Coronavirus. Palazzo San Giacomo ha deciso così di mettere a disposizione alcune aree, come lo Spazio Comunale di piazza Forcella “Annalisa Durante” per le prove di teatro, musica e danza, il Refettorio piccolo del Convento di San Domenico Maggiore per teatro e danza, e la Sagrestia della Chiesa di San Severo al Pendino per la musica. I locali saranno disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, per le compagnie che si candideranno per tutta l'estate, dal 1 luglio al 30 settembre. Gli artisti, al termine del periodo di prova, potranno offrire una prova generale dello spettacolo alla cittadinanza da svolgersi nel sito utilizzato per le prove e da realizzarsi nel rispetto delle misure per il Covid19.
Il bando del Comune per l'estate
Il Comune ha lanciato la manifestazione di interesse per l'individuazione dei soggetti cui offrire la possibilità di utilizzare alcuni spazi civici individuati per effettuare prove di teatro, musica e danza. L’Assessorato alla Cultura e al Turismo nell'ottica di offrire supporto al comparto dello spettacolo dal vivo per la grande crisi, determinata dall'emergenza COVID-19, ha intenzione di destinare alcuni spazi civici, individuati tra quelli di propria competenza, per le prove delle compagnie di teatro e di danza e per i gruppi musicali che ne faranno richiesta.
Possono partecipare alla selezione soggetti quali persone fisiche, imprese, associazioni, enti, consorzi, fondazioni, ecc. in forma singola o associata, operanti nel settore di riferimento e con esperienza documentata di progetti artistici realizzati nei settori individuati ed esplicitamente segnalata nel curriculum con preferenza per coloro che documentino l'oggettiva difficoltà nel recuperare spazi destinati alle attività in questione. I soggetti selezionati dovranno impegnarsi ad autosostenere la realizzazione delle prove nel rispetto delle misure specificate nell'allegato 9 del DPCM del 17 maggio 2020. Dovranno indicare il luogo di preferenza, la tipologia di attività per la quale si candidano, precisando i giorni e l’orario di preferenza. Dovrà essere, altresì, indicato il numero di persone con relativa qualifica, che accederà alla struttura, e la strumentazione tecnica. Le richieste saranno esaminate dall'Amministrazione Comunale, procedendo alla redazione di un calendario delle attività per i singoli spazi.