Fase 2, a Napoli folla alle fermate dei bus: a Posillipo l’autista chiama la Polizia
Ancora caos oggi sui trasporti pubblici a Napoli, con folla ad alcune fermate su alcune linee, soprattutto nelle ore di punta, anche se nel complesso non ci sono stati grossi disagi. Zone calde soprattutto la Ferrovia, il centro, le linee periferiche 165 e C16 che pure sono state potenziate. Fermate affollate in via Stadera e in piazza Nazionale, con molta gente sul bus 669 che parte da piazza Garibaldi. Problemi per le prime partenze, questa mattina, sulla R5, che collega la metropolitana Linea 1 di Scampia al parcheggio Brin. Mentre segnalazioni di affollamenti sono state fatte per le linee 151, C21 e 621. Su quest'ultima, in particolare, che sostituisce la Funicolare di Mergellina chiusa dall'inizio della pandemia, stamattina si sono registrate tensioni a causa degli assembramenti. Il personale Anm per poter partire ha dovuto chiamare la Polizia.
Tensioni sul 621, l'Anm chiama la Polizia
Sulla linea 621, il personale Anm, prima di poter partire, ha dovuto richiedere l'intervento delle forze dell'ordine per disordini dovuti alle insistenze dei passeggeri che non volevano rispettare la capacità massima ad oggi consentita sui bus. In questi giorni, infatti, i bus stanno circolando a capienza ridotta, con un massimo di 15.-20 persone, per garantire il distanziamento tra i passeggeri nell'ambito delle misure anti-Coronavirus. "È una situazione assurda – denuncia l'Usb – che è determinata dalla chiusura della funicolare e dall'orario ridotto di esercizio della linea 621 la cui fruibilità può avvenire nella fascia oraria 7-10 e 17-19. Bisogna riaprire immediatamente la funicolare di Mergellina chiusa nella fase di lockdown per poter garantire la giusta offerta di mobilità".
La proposta: “Riaprire le funicolari”
“Le prossime riaperture delle varie attività, commerciali e professionali, legate alla Fase 2 Covid-19, necessitano del massimo supporto del trasporto pubblico locale – afferma Nino Simeone, presidente della commissione comunale Trasporti – seppur con i necessari accorgimenti per la sicurezza dei viaggiatori. A tal proposito si ritiene fondamentale l’apertura da subito di tutte le funicolari, nonché l’incremento delle relative corse, al fine di poter dare il necessario supporto a coloro che dovranno riprendere le proprie abitudini lavorative, magari scaglionate, sospese da quasi due mesi”. Tra le altre iniziative lanciate dal presidente Simeone anche quella raccolta dalla Regione Campania di farsi portavoce presso il Governo per inserire nel prossimo DPCM la proroga degli abbonamenti annuali e mensili dei trasporti locali per i mesi di chiusura a causa del Coronavirus.
