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Titolari dei bus turistici: “Pronti a fare trasporto pubblico alle fermate come Anm ed Eav”

Alberino Pennino, presidente AssoBus Campania, a Fanpage.it: “Per superare la crisi del Coronavirus i bus turistici in Campania sono pronti a fare servizio di trasporto pubblico, affiancandosi ai pullman di Anm, Ctp ed Eav. Nella Fase 2 che partirà a maggio si prevede una ripresa degli spostamenti di lavoratori e pendolari. Ci sarà bisogno di molti mezzi pubblici per garantire il distanziamento sociale e quelli delle aziende del trasporto pubblico sono limitati. Noi vogliamo dare una mano”.
A cura di Pierluigi Frattasi
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"Per superare la crisi del Coronavirus i bus turistici in Campania sono pronti a fare servizio di trasporto pubblico, affiancandosi ai pullman di Anm, Ctp ed Eav". A lanciare la proposta alla Regione Campania è Alberino Pennino, presidente di AssoBus, l'associazione di categoria dei Noleggio Autobus e delle vetture con conducente. Da due mesi, infatti, i pullman turistici sono fermi per le norme anti-contagio, il settore è in ginocchio e rischia il collasso. "Nella Fase 2 che partirà a maggio – spiega Pennino – si prevede una ripresa degli spostamenti anche dei lavoratori e dei pendolari, grazie alla riapertura parziale di attività commerciali e produttive. Ci sarà bisogno di molti mezzi pubblici per garantire il distanziamento sociale e quelli in dotazione alle aziende del trasporto pubblico sono limitati. Noi siamo disponibili a dare una mano, affiancandoci alle aziende pubbliche con i nostri bus turistici. Ne abbiamo la possibilità perché Assobus raggruppa numerose aziende di trasporto passeggeri su gomma-noleggio autobus con conducente (Trasporto Pubblico non di Linea) della Regione Campania, circa 80 società, con un indotto lavorativo di circa 2.600 addetti e mille autobus di diverse tipologie".

I bus turistici alla Regione: “Pronti a fare trasporto pubblico”

Stamattina il vertice in videoconferenza tra la Regione Campania, con l’Assessore alle Attività Produttive Antonio Marchiello e il Presidente della Commissione Trasporti Luca Cascone, e le sigle sindacali dei Taxi e del Noleggio con Conducente tra cui AssoBus Campania. Cosa ha chiesto AssoBus? “In primo luogo – spiega il presidente AssoBus Alberino Pennino – l’azzeramento della tassa di possesso degli autobus e delle vetture in servizio di noleggio con conducente inerente all’anno 2020. L'affiancamento con affidamento di commesse ai servizi di trasporto pubblico locale poiché nella FASE 2 la distanza di sicurezza non permetterà di sfruttare a pieno la capacità dei posti regolamentati (autobus, treni, metropolitana etc). Un contributo a fondo perduto per l’acquisto di macchinari portatili necessari alla sanificazione dei mezzi. Essere inclusi tra i beneficiari del Bando di Assegnazione del Bonus di 2mila euro a fondo perduto della Regione. Il rinnovo delle autorizzazioni al Servizio di Linea Autorizzato, a scadenza triennale”.

“La maggior parte delle aziende di noleggio autobus – prosegue Pennino – opera nel settore turistico, e in misura ridotta scolastico e privato. Il periodo di maggior fatturato è nei mesi tra marzo e ottobre. I bus del trasporto pubblico, a causa del distanziamento sociale che si dovrà tenere nei mezzi, non potranno soddisfare tutta l'utenza. Anche nella FASE 2 non ci sarà un facile utilizzo di questi mezzi di trasporto. Un ritorno alla normalità sembra che non sarà possibile prima del 2021. Per questo motivo se non vi sono misure importanti e urgenti a sostegno della nostra categoria possiamo solo immaginare il crollo totale delle aziende di categoria campane ed italiane”.

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