Fase 2 Napoli, il Museo Madre tra i primi a riaprire: massimo 20 visitatori all’ora
Ingressi scaglionati con un massimo di 20 visitatori all'ora, schermi anti-fiato alle casse, controlli della temperatura corporea con i termoscanner all'entrata, obbligo di mascherina per tutti e audioguide disinfettate ad ogni utilizzo. Incentivato l'acquisto dei ticket online (4 euro tariffa intera, 2 euro ridotta). Ecco le linee guida per la ripartenza nella Fase 2 del Coronavirus del Museo Madre di Napoli, guidato dalla presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Laura Valente. Ieri, primo giorno di riapertura, le prime visitatrici sono state due cittadine francesi residenti a Napoli. I viaggi dall'estero, infatti, sono ancora bloccati a causa della pandemia. Bisognerà aspettare il 2 giugno, invece, per la riapertura del Museo Archeologico Nazionale e del Museo di Capodimonte (anche se il Real Bosco è già accessibile ai visitatori), che riapriranno le porte in occasione della Festa della Repubblica.
La presidente della Fondazione Donnaregina: “Pronti a ripartire”
“Con la riapertura del museo – spiega Laura Valente, presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee – abbiamo voluto dare un segnale che il Madre è pronto ad riaccogliere la sua comunità, di cui fanno parte anche tutte le nostre lavoratrici e lavoratori. Un segnale che vuole superare l'idea che l'unico parametro per gli indici di valutazione dell'impatto di un un museo sia il numero di visitatori. Abbiamo un'opportunità unica per sviluppare, al più presto, vaccini e anticorpi che permettano la costruzione di un nuovo tessuto culturale, economico e sociale”.
Le regole per la Fase 2 al Museo Madre di Napoli
Il museo Madre è visitabile nei consueti giorni e orari di apertura: lunedì e da mercoledì a sabato 10.00 – 19.30, domenica 10.00 – 20.00, chiuso il martedì. Adottato uno specifico piano di accesso per i visitatori, il cui ingresso è stato contingentato ad un massimo di 20 persone all'ora; incentivato l'acquisto online dei biglietti, con tariffa intera di 4 euro e tariffa ridotta di 2 euro. I visitatori dovranno indossare sempre la mascherina. Un'apposita segnaletica fa da guida lungo il percorso di visita unidirezionale predisposto, con separazione tra ingresso e uscita, dove troveranno contenitori con soluzione idro-alcolica per l'igiene delle mani. A tutti i visitatori rilevata la temperatura corporea all'ingresso. Gli spazi della Madre Butìc, la Biblioteca – Mediateca, il cortile esterno del museo e le sale Long e LeWitt restano temporaneamente chiusi al pubblico. A Napoli da ieri si può ammirare gratuitamente al Pio Monte della Misericordia il capolavoro di Caravaggio “Le sette opere di Misericordia” e visitare il Castel Sant'Elmo con i suoi spalti panoramici.