Fase 2 Napoli, riapre la Funicolare di Mergellina, ma solo per mezza giornata
Riaprirà al pubblico entro giovedì 21 maggio la Funicolare di Mergellina, chiusa durante i due mesi del lockdown per il Coronavirus. Ma farà soltanto mezza giornata di attività: da lunedì al sabato, dalle ore 7,00, con la partenza della prima corsa, ed ultima corsa alle 14,10. Gli addetti dell'Anm impiegati sulla Funicolare di Mergellina, infatti, negli altri orari saranno impiegati sulle altre stazioni funicolari, la sera e la domenica. I controllori vigileranno sul rispetto delle distanze sociali da parte dei passeggeri. L'accordo per la riapertura della Funicolare di Mergellina è stato firmato ieri tra l'Anm e i sindacati Fil Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti, Ugl ed è valido fino al 18 giugno 2020. Ma non mancano le polemiche. Per Marco Caruso (Faisa Cisal): "Aprire la Funicolare solo per mezza giornata la mattina è penalizzante per i residenti di Posillipo, che saranno costretti a prendere la navetta sostitutiva 621 il pomeriggio. Dopo tanti disagi patiti in questi due mesi a causa del sovraffollamento del pullman". La Funicolare di Mergellina è molto utilizzata anche dai lavoratori pendolari, soprattutto badanti e colf, che lavorano nelle case di Posillipo.
Riapre lunedì 18 l'ascensore Ventaglieri
Dal 18 maggio, inoltre, tornerà in esercizio anche l’ascensore dell’impianto di Ventaglieri, mentre al riapertura dell’ascensore di Acton è ancora in stand-by, nell'attesa delle valutazioni sullo stato di manutenzione. L'obiettivo è di ripristinarlo nel più breve tempo possibile. Per la Funicolare di Mergellina, dopo il 18 giugno si valuterà la possibilità della consueta chiusura estiva.
Funicolare di Mergellina, Cisal: "Beffa aprire solo di mattina"
Critica sull'accordo sindacale, la FAISA CISAL che ieri sera non l'ha sottoscritto, "nonostante siamo stati i primi – dichiara Marco Caruso – a chiedere la riapertura della Funicolare di Mergellina. Non abbiamo firmato perché l'accordo prevede la funzionalità di questo servizio, entro il 21 maggio, solo dalle ore 7.00 alle ore 14.10. Questa decisione è mortificante per i cittadini di Mergellina e della zona collinare di Via Orazio e Via Manzoni, in quanto si evita a loro solo la mattina di continuare a subire quel disagio che da inizio marzo li sta penalizzando quella “piccola” navetta bus 621. Per questi cittadini nelle ore di rientro dal lavoro continuerà quel calvario ad attendere ore sulle fermate per poter viaggiare scaglionati, secondo le nuove direttive sui distanziamenti da tenere sui mezzi pubblici, sulla navetta 621. Un servizio su ferro, se serve e lo si mette in esercizio, non ha senso tenerlo in funzione per mezza giornata, perché diventa dispendioso e non completamente utile alla comunità che lo utilizza. Su questo argomento – conclude – attendiamo la convocazione dalla Prefettura cui abbiamo inviato istanza per la 2 fase di procedura e raffreddamento. Ci auguriamo, in quella sede, che l’azienda rinsavisca e riveda questa assurda e penalizzante posizione".