La seconda serata del Festival di Sanremo 2019 doveva essere quella dell'omaggio a Pino Daniele, il premio alla carriera e alla memoria al grande cantautore napoletano prematuramente scomparso. L'omaggio tuttavia è arrivato soltanto dopo mezzanotte, anzi quasi all'una, come penultimo atto della seconda parte della serata, quella in cui fisiologicamente la platea di chi è davanti alla TV si riduce col passare dei minuti.
Un vero peccato: Pinotto non fu mai concorrente del Festival della Canzone italiana ma ne rispettó il valore partecipando da ospite ed esibendosi cantando due dei suoi capolavori: Napul'è e Quando. Peccato che Claudio Baglioni, direttore artistico della kermesse e grande amico di Daniele, non abbia avuto la cura di presentare il ricordo del "mascalzone latino" in un orario più consono.
A ricevere il riconoscimento sono state le due figlie di Pino, Cristina e Sara. Claudio Baglioni ha ricordato il sodalizio arristico con l'autore partenopeo. Sicuramente meglio il Dopofestival dove Anna Foglietta e Ghemon hanno intonato "Anna Verrà" dedicata ad Anna Magnani.