Follia a Caivano, decine in strada davanti al Comune per protestare per i bonus spesa
Decine di persone si sono ammassate in strada questa mattina a Caivano, in provincia di Napoli, davanti agli uffici comunali per protestare contro la gestione dei buoni per la spesa, per i quali le richieste erano state presentate oltre venti giorni fa. A quanto si apprende, a far scattare la protesta sarebbero state le modalità di gestione dei bonus introdotti dal Governo e la graduatoria che è stata alla fine pubblicata dal Comune: per questioni di privacy non conterrebbe nomi ma i numeri di protocollo, che però non sarebbero stati consegnati ai cittadini al momento della presentazione della istanza.
Per riportare la situazione sotto controllo è stato necessario l'intervento dei carabinieri, oltre a quelli della Tenenza di Caivano sono arrivati anche quelli della Sezione Radiomobile. Sul posto anche la Polizia Municipale. Ma a quel punto, vista anche la foga della protesta, per motivi di ordine pubblico non era possibile sciogliere gli assembramenti: si è potuto soltanto ordinare la fila, mettendo delle transenne e facendo quindi spostare la gente dalla carreggiata.
La protesta è stata documentata con una lunga diretta su Facebook da "Il giornale di Caivano": nelle immagini si vede la folla davanti all'ingresso dell'edificio, molti indossano la mascherina ma non c'è nessuna distanza tra le persone che, anzi, si accalcano davanti alla sede dell'assessorato alle Politiche Sociali, al civico 413 del corso Umberto. Quando vengono posizionate le transenne si vede che la distanza tra persone non viene comunque rispettata. Una situazione ad alto rischio di contagio, quindi, che si è protratta per parecchi minuti.