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Luigi De Magistris al comizio: “Renzi devi avere paura, ti devi cacare sotto”

De Magistris a testa bassa contro il premier: “Deve farsela addosso, deve avere paura”. E snocciola al secondo comizio elettorali frasi da santone. Da “Amatevi tutti” a “Zapatismo partenopeo”.
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De Magistris con la bandana nel famoso comizio della vittoria elettorale 2011.
De Magistris con la bandana nel famoso comizio della vittoria elettorale 2011.

Effetto Bandana: Luigi De Magistris alza il livello dello scontro nella campagna elettorale per la corsa a sindaco di Napoli e attacca durissimo ancora una volta, il presidente del Consiglio Matteo Renzi. L'occasione è il suo secondo comizio ‘ufficiale', quello per la presentazione delle candidature nelle 14 liste elettorali che lo sosterranno. «Renzi, vattene a casa. Devi avere paura. Ti devi cacare sotto. Cacati sotto» dice il sindaco di Napoli ricandidato ai supporter che lo osannano. Non è la prima volta che l'ex pm di Catanzaro usa un registro del genere quando si parla del premier. Nel comizio d'apertura della campagna 2016 pure c'era andato giù duro. «Arriveremo a un livello di esplosione positiva» aveva detto.

E infatti stavolta le chicche – molte delle quali raccolte da Lucio Mauro di Cittadinanza Attiva – sono da antologia: «Non sono in vendita! Non sono in vendita! Andate via» afferma per poi dire: «Voi non avete idea che cosa cambierà dal 5 giugno… Io non conterò più un cacchio, sarò solamente per strada, a Palazzo San Giacomo non ci voglio più stare». La caratteristica è che non ci sono elementi programmatici nel discorso di Luigi de Magistris. Solo frasi evocative e attacchi a testa bassa: «Lo zapatismo in salsa partenopea è questo… Non mi avrete mai, il piombo fuso dovrete usare» afferma. E poi, come un santone: «Amatevi, non odiate. Come cazzo si fa ad odiare?»; «Sto con la gente come te. Non conti un cazzo, ma per me conti tantissimo».

Il giorno dopo, martedì 10 maggio, Matteo Renzi nella sua periodica e-news ha poi risposto al sindaco di Napoli Luigi De Magistris.

articolo aggiornato il 10 maggio 2016 ore 14.

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