Fonderie Pisano, screening dell’Asl sui residenti di Fratte
È intervenuta l'Asl per testare la salute degli abitanti e le eventuali ripercussioni che gli agenti inquinanti possono avere avuto in questi anni. Parliamo dei residenti di Fratte (Salerno), da giorni in rivolta per la riapertura delle Fonderie Pisano, stabilimento al centro di processi per danni ambientali sul territorio e recentemente rimesso in funzione con l'ok della Regione. Finalmente l'Autorità sanitaria locale ha risposto all'appello del comitato Salute e vit avviando una indagine epidemiologica.
Gli screening sono partiti per ordine di Domenico Della Porta, direttore del dipartimento Prevenzione area Nord, lo scorso 14 marzo. Tuttavia, i test sanitari per verificare una presunta contaminazione non sono di competenza dell’Asl. I test sono stati introdotti dopo il caso Ilva a Taranto con una legge speciale. Nei giorni scorsi i residenti della zona si sono riuniti in presidio davanti alla fabbrica dell'imprenditore Lugi Pisano, chiedendo l'interruzione delle attività. Gli stessi manifestanti e i giornalisti presenti sul posto (due reporter di Fanpage) sono stati aggrediti dagli operai delle Fonderie.
