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Gabriele come Alex: alla ricerca di un gemello genetico per salvargli la vita

Gabriele è un bimbo di 19 mesi, affetto da una malattia rarissima. Nel mondo esistono solo 20 casi accertati. Vive a Milano con i genitori e la sorellina gemella e cerca disperatamente un donatore. Il 24 maggio, a Napoli, a piazza Dante chiunque compreso tra i 18 e i 35 potrà provare a salvare il piccolo Gabriele. Così come avvenuto per Alex Maria, salvato poi grazie al padre.
A cura di Gaia Martignetti
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"Napoli, un altro tuo figlio ha bisogno di te. Gabriele, il nostro piccolo eroe, ha una malattia unica in Italia. Può guarire solo con il trapianto di midollo osseo". Gabriele è un bambino di 19 mesi, affetto da una malattia rarissima; al momento nel mondo esistono solo 20 casi. Si tratta dell'Anemia Sideroblastica, patologia che comporta l'immunodeficienza delle cellule B, febbri periodiche e ritardi dello sviluppo.

La sua unica speranza è rappresentata da un trapianto di midollo osseo e, ovviamente, da un donatore compatibile. Così come accadde per Alex Montresor, che oggi può lasciarsi alle spalle il ricordo degli ospedali e della malattia, anche Gabriele, insieme a mamma Mena e a papà Cristiano, chiede che chiunque possa essere compatibile, vada in piazza per salvarlo. Per partecipare alla "call to action" basta avere tra i 18 e i 35 anni e pesare almeno 50 kg, iscrivendosi  al registro dei donatori di midollo osseo il 24 Maggio dalle 9:00 alle 20:00 a piazza Dante a Napoli. L'iniziativa è promossa da ADMO – Associazione Donatori di Midollo Osseo e patrocinata dal Comune di Napoli.

In poco tempo l'appello è divenuto virale e sono stati in molti a rilanciarlo, tra cui anche diverse istituzioni.  Fra i promotori dell'onda solidale, Donatella Chiodo, ex Presidente della Mostra d'Oltremare, che ha lanciato ieri sera l'appello su Facebook.

Dove aiutare Gabriele

Roberta Gaeta, Assessore alle Politiche Sociali dell'amministrazione locale, che ha immediatamente accolto la richiesta, spiega che “è dovere delle Istituzioni aiutare le persone e noi siamo in prima linea per farlo. Insieme a tutti i cittadini possiamo ridonare una vita al piccolo Gabriele”.Il bambino, tuttavia, può essere aiutato anche in altre città. Sul sito www.admo.it è possibile trovare il centro più vicino e tutte le informazioni sulla donazione di midollo osseo.

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