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Giffoni piange Francesca: “Voleva sposarsi l’anno prossimo”

Dolore e rabbia per la tragica morte di Francesca Bilotti, investita e uccisa da un bus nel campus di Fisciano (Salerno). Continuano le indagini: il conducente del mezzo sottoposto ad analisi tossicologiche che hanno dato esito negativo.
A cura di Redazione Napoli
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Voleva sposarsi, progettava di farlo l'anno prossimo, Francesca Bilotti, 23 anni, la studentessa universitaria morta ieri all'interno del terminal bus del Campus di Fisciano (Salerno), in un incidente con un autobus della Sita. Sconcerto e dolore a Giffoni Valle Piana, paese di nascita della ragazza, studentessa di Lingue e Culture Straniere. Francesca era fidanzata con un noto ristoratore locale e, spiegano gli amici, avrebbe voluto presto convolare a nozze. Incredula la piccola e affiatata comunità di amici e conoscenti; cordoglio è stato espresso dal mondo accademico e dal mondo politico. Il sindaco di Giffoni Valle Piana, Paolo Russomando, per oggi ha proclamato il lutto cittadino. E in segno di lutto oggi saranno sospese per l'intera giornata tutte le lezioni programmate in Ateneo. Intanto, questo pomeriggio, alle 15, si svolgeranno nella parrocchia dell'Annunziata a Giffoni Valle Piana, i funerali della ragazza.

Le indagini sull'incidente che è costato la vita alla studentessa 23enne, intanto, continuano: gli esami alcolemico e tossicologico effettuato sull'autista dell'autobus di linea Sita, che ieri ha investito e ucciso Francesca Bilotti, sono risultati negativi. L'uomo, che tra cinque mesi andrà in pensione, è indagato per omicidio colposo.

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