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Gli innestano protesi difettose alle ginocchia: Giacomo non riesce più a camminare

Giacomo Mallardo, napoletano di 74 anni, non riesce più a camminare dopo un intervento chirurgico effettuato a Monza durante il quale gli hanno installato, in un ginocchio, una protesi difettosa. La denuncia arriva da Angelo Pisani, legale del 74enne, che dichiara: “Chiederemo a chiunque risulterà responsabile e complice un milione di euro di risarcimento per ogni paziente ridotto in queste condizioni”.
A cura di Valerio Papadia
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Una storia di malasanità che ha come sfortunato protagonista un uomo di 74 anni e che arriva da Monza. Giacomo Mallardo, 74enne partenopeo, non riesce più a camminare dopo un intervento chirurgico al quale si è sottoposto per farsi impiantare una protesi al ginocchio destro, che da qualche tempo gli causava dolore. La vicenda è stata resa nota dall'avvocato Angelo Pisani, legale del 74enne e presidente di Noiconsumatori. "È una vicenda inquietante  – dichiara l'avvocato Pisani – sconcertante. Medici che non tengono in nessun conto la salute ed i diritti dei loro pazienti. Ho letto alcune intercettazioni di soggetti che non si fanno scrupolo a usare protesi di infima qualità, perché tanto coloro a cui devono innestarle sono persone anziane e dunque già vicine alla morte".

"È doveroso far luce su tutte le responsabilità e soprattutto capire quante vittime innocenti stanno soffrendo ed oggi possono ancora esser salvate – continua l'avvocato Pisani – chiederemo al Policlinico di Monza, ed a chiunque risulterà complice e responsabile di cure sbagliate ed affaristiche in danno dei pazienti beffati da false promesse di guarigione, un milione di euro di danni per ogni paziente ridotto  in condizioni pietose per aver subito l'innesto di protesi di infima qualità. Anzi, invitiamo chi ha subito danni e lesioni da tale fenomeno di malasanità a farsi avanti per verificare il proprio stato di salute, in uno alla  possibilità di far valere i propri diritti". Della vicenda del 74enne napoletano si è occupato anche il programma televisivo di Rai1 "La vita in diretta".

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