“Ho un tumore e sono del Sud Italia. In Norvegia sopravviverei di più”: i manifesti choc
Colpisce durissima la campagna sulla sanità lanciata dell'Ordine dei Medici di Napoli e di Bari. L'iniziativa, nata per sensibilizzare la cittadinanza sui problemi del sistema sanitario del Mezzogiorno d'Italia si riassume tutta nel claim dei manifesti: "Ho un tumore, in Norvegia sopravviverei di più". La soppravvivenza cresce nei Paesi che investono in Sanità, si legge sotto. Accanto, l'immagine di una donna provata dalla chemioterapia. La campagna punta il dito contro il "definanziamento della Sanità in tutto il Mezzogiorno d’Italia, con la Campania in prima fila – spiega il presidente Silvestro Scotti al Mattino.
"Essere una regione giovane non significa necessariamente essere una regione in salute, e la nostra terra da questo punto di vista è stata martoriata dalle ecomafie". Il presidente fa riferimento alla questione della Terra dei Fuochi e continua "il Governo non può pensare di tagliare una spesa sanitaria già all’osso sulla base di un criterio esclusivamente anagrafico, questo sarebbe un atto miope. Il sintomo di una grave incapacità di governance o di un disegno preciso del quale però si preferisce tacere"."La nostra regione è ultima per Pil e reddito procapite. E ora siamo anche ultimi in fatto di finanziamento del servizio sanitario pubblico". "Ciò non abbastanza da spingere il Governo a muoversi nella direzione giusta. Questo è inaccettabile e la Campania, con l’Ordine dei Medici di Napoli, sarà in prima fila tra le regioni pronte a dire no".