I 471 navigator campani ancora senza lavoro: non c’è accordo con la Regione
Sembrava essersi conclusa positivamente la situazione dei 471 navigator campani. E invece no. A mesi dall'espletamento del concorso, i vincitori si ritrovano ancora senza lavoro: non è stata approvata la convenzione tra l'Anpal Servizi e la Regione Campania per il contratto dei 471 lavoratori. "Apprendiamo con rammarico e stupore che la giunta regionale della Campania non ha approvato la convenzione tra Anpal Servizi e Regione Campania che definiva le modalità di assistenza tecnica dei navigator – si legge una nota di Anpal -. All'impegno sottoscritto non corrisponde la volontà fattuale del presidente De Luca di far partire le attività dei navigator in Regione Campania".
Il Comune di Napoli: "Non riusciamo a crederci"
Disappunto per la mancata assunzione dei navigator campani è stato espresso anche dal Comune di Napoli. L'assessore al Lavoro Monica Buonanno ha così commentato la notizia: "Non riusciamo a credere che la Campania abbia deciso di disattendere l’intesa firmata ai massimi livelli istituzionali lo scorso 17 ottobre. Non è possibile che su un’intesa politica già sottoscritta non segua l’atto amministrativo che consente ai 471 navigator campani di iniziare le attività legate alla fase 2 del reddito di cittadinanza".
L'accordo era stato firmato il 17 ottobre
La situazione sembrava essersi sbloccata, come si evince anche dalle parole dell'assessore Buonanno, lo scorso 17 ottobre, quando il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il presidente dell'Anpal Domenico Parisi avevano raggiunto un accordo sull'assunzione dei 471 navigator, in attesa di essere assunti nonostante avessero vinto il concorso mesi prima. Veementi erano state le proteste, con alcuni dei navigator che, per giorni, si sono recati sotto Palazzo Santa Lucia, intraprendendo anche uno sciopero della fame.
