I carabinieri arrivano per spegnere un incendio in casa, dentro c’era un latitante: arrestato
È stato tradito da un incendio: per questo, un latitante, un uomo di 36 anni di origine marocchina, è stato scoperto e arrestato. I carabinieri della stazione di Borgoloreto sono intervenuti insieme ai vigili del fuoco in via Celano, in zona Mercato, al centro di Napoli: in un appartamento del posto, infatti, era scoppiato un principio d'incendio. Dopo aver domato senza difficoltà le fiamme, i militari dell'Arma hanno proceduto ad identificare l'uomo che occupava l'abitazione, trovandosi di fronte ad una sorpresa: l'inquilino era infatti A.D., 36 anni, sul quale pendeva un ordine di carcerazione a 3 anni e 13 giorni di reclusione emesso nel 2016 dal Tribunale di Napoli per i reati di rapina e lesioni aggravate, commessi proprio nel capoluogo campano nel 2014. Dopo le formalità di rito, il 36enne è stato portato nel carcere di Poggiorale; la proprietaria dell'appartamento, una donna di 63 anni, è stata invece denunciata all'Autorità Giudiziaria per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
Di diversa natura, e con diverse conseguenze, l'incendio che si è sviluppato qualche settimana fa sul Vesuvio, precisamente ad Ercolano: le fiamme sono divampate in un'azienda del luogo specializzata in apicoltura – l'Apicoltura Vesuvio, appunto. Il rogo ha bruciato le arnie, uccidendo circa 10mila api. "Non riusciamo a capire chi possa volere il male di queste povere creature, non riusciamo a capire come la gente possa pensare di entrare in una proprietà privata e permettersi di fare ciò che vuole, non riusciamo a capacitarci… Solo rabbia, tanta rabbia" avevano scritto i proprietari dell'azienda, apprendendo la notizia.