Il campo rom di Giugliano sgomberato e sequestrato dalla Polizia. Allontanati 200 bambini
Sorgeva a pochi passi da una discarica di rifiuti, non lontano dall'area Resit di Giugliano. È stato sgomberato stamattina il campo Rom insediato nella località Masseria del Pozzo, dove la Polizia, grazie alla mediazione degli agenti coordinati dal primo dirigente Pasquale Trocino, ha sequestrato la zona e allontanato 300 persone, di cui 200 bambini. Qualche giorno fa alcune famiglie Rom avevano autonomamente deciso di lasciare l'accampamento consapevoli che di lì a poco sarebbero stati allontanati.
Sequestro e sgombero sono stati disposti dal Gip del Tribunale di Napoli nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Napoli Nord che nei mesi scorsi aveva sequestrato nella zona diverse discariche abusive adiacenti all' insediamento, con rischi per la salute dei rom e soprattutto dei più piccoli. L’amministrazione comunale aveva ottenuto un finanziamento da Regione Campania e Ministero dell’Interno per la realizzazione di un ecovillaggio che accoglierà i circa 300 nomadi che prima vivevano in condizioni igienico-sanitarie pessime. La costruzione dell'ecovillaggio è prevista in località San Giuliano, non lontano da dove sorge il campo Rom che verrà smantellato.