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Il ministro Alfano in visita in ospedale dal poliziotto Nicola Barbato

Il ministro dell’Interno si è recato in visita al Loreto Mare di Napoli dove è ricoverato Nicola Barbato, il poliziotto ferito la sera di giovedì 24 settembre da due pregiudicati. Era stato proprio il ministro Alfano ad annunciare, sabato, l’arresto di Raffaele Rende, ritenuto il responsabile del raid in via Leopardi.
A cura di Angela Marino
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Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, è arrivato intorno alle tre di questo pomeriggio all'ospedale Loreto Mare di Napoli, dove è ricoverato Nicola Barbato, il poliziotto ferito in servizio il 24 settembre scorso. Con il ministro dell'Interno, ci sono il Capo della Polizia, Alessandro Pansa, e il questore di Napoli, Giosuè Marino. Al capezzale dell'agente c'erano la moglie e i figli. L'agente del nucleo antiracket era stato colpito la sera di giovedì in via Leopardi, nel quartiere Fruorigrotta di Napoli. Barbato si trovava in auto insieme ad un collega in abiti civili quando due malviventi si sono introdotti in auto e hanno sparato ferendo solo uno dei due agenti. Alfano si fermerà anche in Questura, per incontrare gli agenti che hanno arrestato Raffaele Rende, il presunto feritore di Barbato.

L'uomo versa in condizioni gravissime dopo l'intervento chirurgico con cui i medici gli hanno estratto il proiettile che gli aveva quasi reciso la giugulare. Nel nosocomio napoletano si è recato, lo scorso sabato, anche il capo di Stato, Sergio Mattarella. Nella stessa giornata di sabato era stato sempre il ministro Alfano ad annunciare con un tweet l'arresto di uno dei due pesunti aggressori. Per il tentato omicidio dell'agente è stato arrestato il pregiudicato Raffaele Rende ed il 28enne Roberto Gerald, anch'egli ritenuto coinvolto nell'episodio. Rende è stata rintracciato in un appartamento di San Giovanni a Teduccio dove si nascondeva in casa di parenti.

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