Il padre di Alessandra Madonna: “Usano l’immagine di mia figlia per vendere gadget sul web”
Non ha pace nemmeno da morta Alessandra Madonna, la ragazza di 24 anni di Melito morta dopo essere stata trascinata dall'auto dell'ex fidanzato a Mugnano, nella provincia di Napoli, lo scorso 7 settembre. Il padre della ragazza, ancora distrutto dal dolore, ha infatti riferito come un sito di e-commerce sfrutti l'immagine della figlia morta per pubblicizzare e vendere gadget su internet. La denuncia di Enzo Madonna è arrivata a Radio Marte durante il programma La Radiazza.
Al conduttore Gianni Simioli e al consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, l'uomo ha dichiarato: "Sono 53 giorni che Alessandra è morta e nonostante abbia chiesto alla Polizia Postale di oscurare la pagina dove mia figlia continua a comparire indossando gadget che vengono venduti attraverso questa pagina e-commerce nulla è accaduto. Continuano ad arrivare foto pubblicitarie della mia Alessandra che non c’è più. Mi sarei aspettato che ci avesse pensato proprio l’ex fidanzato, Giuseppe Varriale, oppure la sua famiglia a far cessare questo sciacallaggio. Spernza vana visto che addirittura la famiglia del ragazzo mi ha denunciato perché andavo nel parco dove abitano e dove è stata trovata morta mia figlia, a mettere dei fiori. Mi è stato vietato anche questo. E mi chiedo anche un’altra cosa. Come fa il Varriale, che è agli arresti domiciliari, a continuare a comunicare con l’esterno attraverso i social? Non dovrebbe essere vietato? Chiedo aiuto per oscurare la pagina Facebook che continua a sfruttare l’immagine di mia figlia e, nel frattempo, chiedo a tutti di togliere i ‘mi piace’ per evitare che le foto circolino ancora".