Il Prefetto diffida il Comune di Napoli: approvazione del bilancio o commissariamento
Il bilancio di previsione 2019/2020 dovrà essere approvato entro e non oltre 20 giorni a partire da oggi, 11 aprile, altrimenti partiranno le procedure per il commissariamento del Comune di Napoli e lo scioglimento della Giunta Comunale. È il succo della comunicazione, firmata dal prefetto di Napoli Carmela Pagano, che è arrivata nelle scorse ore a Palazzo San Giacomo e pone l'ultimatum al 31 maggio. Tra le varie considerazioni contenute nel documento vengono elencate le norme di legge sui bilanci dei Comuni e limiti temporali fissati per l'approvazione del bilancio e viene citata l'approvazione da parte della Giunta guidata da Luigi de Magistris, a cui non è ancora seguita la delibera per il vaglio da parte del Consiglio Comunale.
Il bilancio preventivo 2019 e quello pluriennale relativo al triennio 2019-2021 erano stati approvati nei giorni scorsi, al termine di una riunione che si era tenuta domenica 31 marzo e si era conclusa a tarda sera. Dopo quella decisione ci sarebbe dovuta essere la discussione in Consiglio Comunale, e successivamente sarebbe dovuta arrivare la delibera. Tra i punti salienti della manovra ci sono un piano di assunzione a tempo indeterminato e la stabilizzazione degli LSU. Tra gli altri aspetti toccati figurano la difesa dell'ambiente e il recupero dell'evasione e, sul versante del Diritto all'Abitare, è stato approvato un primo stanziamento per la manutenzione di edifici i cui occupanti hanno sottoscritto un Patto di collaborazione con l'Amministrazione. Era stato confermato anche il contributo ad Anm per tutta la durata del triennio, per garantire il servizio prima della gara che dovrà essere bandita dalla Regione Campania.