Il Premio Troisi ricorda il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, “Napoli patria di eroi”
"Credo che una serata come questa debba essere dedicata a tutti i carabinieri ed in particolare al vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, rimasto vittima di un vile agguato nello svolgimento del proprio lavoro, Napoli resta patria di eroi". Lo ha detto il dottor Amedeo Manzo, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, durante la serata conclusiva del Premio Troisi. L'evento, giunto alla sua 19° edizione, si è tenuto a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, con la direzione artistica di Gino Rivieccio ed è stato fortemente voluto dal sindaco Giorgio Zinno. Manzo, durante il suo intervento, dopo aver commentato l'importanza della manifestazione intitolata ad un grande napoletano, ha voluto ricordare il vicebrigadiere ucciso il 26 luglio a Roma, accoltellato al petto mentre era in servizio, con un collega, durante una operazione per un "cavallo di ritorno".
L'intervento di Manzo ha raccolto il favore delle migliaia di spettatori presenti alla serata, che si sono alzati in piedi per applaudire. In prima fila il sindaco Giorgio Zinno, che ha parlato di "una settimana importante per San Giorgio a Cremano, qualificata dalla presenza di tanti artisti di qualità, valore che da sempre portiamo avanti nella nostra città.
Condivido – ha aggiunto il primo cittadino del comune dove nacque Massimo Troisi – la sensibilità mostrata nel suo intervento da parte del presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, da sempre vicino alla nostra città, auspicando quanto prima una presenza stabile a San Giorgio a Cremano della sua banca, espressione di valori oltre che di efficienza".