Il Questore Antonio De Iesu lascia Napoli: sarà vice capo della Polizia di Stato
L'ufficialità è arrivata qualche giorno fa, durante l'incontro nella chiesa di San Vincenzo alla Sanità, a Napoli. Il capo della Polizia di Stato, Franco Gabrielli, ha fatto sapere che il questore di Napoli, Antonio De Iesu, è stato promosso Prefetto e lo affiancherà al Viminale, diventando così il numero due della Polizia. Il trasferimento è previsto per la fine di maggio, il successore non è stato ancora designato anche se tra i nomi che circolano c'è quello di Alberto Francini, che a Napoli ha guidato diversi commissariati prima di diventare questore. Di recente la Questura di Napoli ha visto arrivare anche un nuovo capo della Squadra Mobile: con la promozione dell'ex dirigente, Luigi Rinella, a via Medina è arrivato Antonio Salvago, che aveva già ricoperto lo stesso ruolo per diversi anni a Catania. Di recente nomina anche il nuovo questore vicario, Marco Giambra, che è subentrato a Luigi Bonagura, che era stato già a capo della Digos di Napoli e ora è diventato questore di Benevento. Antonio De Iesu era arrivato a Napoli nel 2017 da Milano, subentrando a Guido Marino, trasferito a Roma; a Napoli era stato già capo dell'Ufficio Prevenzione Generale e questore vicario. A Napoli era poi arrivato Rinella alla Mobile, che con De Iesu aveva già lavorato quando aveva ricoperto lo stesso incarico a Bari.
Tra gli altri spostamenti, il vice questore Gaetano Rinaldi dal commissariato Posillipo ha assunto l'incarico di vice capo di Gabinetto; il commissario capo Sabatino Fiorillo, vice dirigente della Squadra Mobile di Salerno, assume la dirigenza del commissariato di Giugliano Villaricca, al posto del vice questore aggiunto Pasquale Lamitella, che è stato trasferito all'Ufficio di Gabinetto; il commissario capo Andrea Canciani va dall'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico al Commissariato San Paolo e il commissario Isaia Guardascione all'Ufficio di Gabinetto.
Chi sarà il nuovo questore di Napoli?
Il nuovo Questore di Napoli non è stato ancora designato. Tra i nomi che circolano ufficiosamente c'è quello del questore Alberto Francini, napoletano, che dopo aver guidato i commissariati San Paolo, Vicaria-Mercato e San Ferdinando è attualmente questore di Catania, dove fino a poche settimane fa ha lavorato con Salvago. L'altro nome che si fa strada con insistenza in queste ore è quello di Alessandro Giuliano, oggi dirigente dello Sco, il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato. Il figlio di Boris Giuliano, il capo della Mobile di Palermo ucciso dalla mafia nel 1979, a marzo era stato già accostato alla Questura di Reggio Calabria come successore del questore Raffaele Grassi.
