In ambulanza al matrimonio del figlio, malato di Sla realizza il suo sogno
Una bellissima storia quella che arriva dalla Campania, dove un uomo, malato di Sla, ha viaggiato in ambulanza da Boscoreale fino a Viterbo, per poter assistere di persona al matrimonio del figlio. Una trasporto che è stato possibile grazie all'Asl Napoli 3 Sud, che ha disposto il tutto e da Campania Emergenza, che ha fornito il mezzo di trasporto adeguato. Un caso di "buona sanità", come spiegato anche da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione sanità regionale. Non è stato semplice organizzare il viaggio di circa trecento chilometri dal piccolo comune napoletano di Boscoreale fino a Bassano Romano, la cittadina del viterbese dove il figlio dell'uomo si è sposato. A bordo dell'ambulanza, oltre alla persona affetta da Sla, vi era anche un'intera equipe sanitaria con rianimatore ed infermiere, che con la loro presenza hanno reso possibile il viaggio. "Oggi sono orgoglioso del nostro lavoro. Che non è solo cercare di assistere i pazienti e di farli viaggiare nel modo più sicuro e comodo possibile nonostante le loro patologie", ha commentato l'autista dell'ambulanza di Campania Emergenza sulla pagina Facebook del servizio di Pronto Soccorso e Trasporto Sanitario con sede a Mondragone, nel Casertano, che ha poi sottolineato come "assistere ad un abbraccio tra un padre ed un figlio che grazie a noi hanno potuto vivere uno di quei pochi momenti veramente importanti che ci riserva la vita, dà il vero senso del nostro lavoro". Il viaggio si è tenuto lo scorso 11 maggio, ma solo in queste ore è stata diffusa la notizia, che racconta così una bellissima storia di solidarietà avvenuta tra Campania e Lazio.