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In auto con 1600 riproduzioni di Rolex e altri orologi di lusso, li vendeva a 300 euro

Un 49enne sloveno è stato fermato dalla Guardia di Finanza a Marcianise: in macchina aveva 1600 orologi falsi, imitazioni dei modelli più costosi. Li avrebbe venduti a circa 300 euro l’uno, con un valore complessivo di quasi mezzo milione di euro. Tra gli esemplari anche modelli esclusivi che a listino costano oltre 100mila euro.
A cura di Nico Falco
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A listino valevano più di 100mila euro, ma li vendeva a circa 300 euro l'uno. Erano contraffatti, anche se di ottima fattura: erano destinati al mercato del falso, ma con poche difficoltà avrebbero potuto venderli come originali. E il valore potenziale di tutto il carico arrivava a 480mila euro. Era tutto nell'automobile guidata da un 49enne sloveno, beccato alla barriera Napoli Nord, nel territorio di Marcianise, da una pattuglia del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Caserta. L'uomo è stato fermato per un controllo nel tardo pomeriggio di ieri, 18 giugno, e, ispezionando la vettura, è saltato fuori il carico.

Gli orologi erano nell'abitacolo in vari nascondigli, coperti da teli neri. I militari hanno sequestrato 1600 pezzi di 60 modelli diversi, da uomo e da donna, coi marchi più prestigiosi, come “Rolex”, “Audemars Piguet”, “Hublot”, “Patek Philippe” e “Richard Mille”. Imitazioni, ma riproduzioni prodotte con cura in modo da essere quasi identiche agli originali. Tra i modelli sequestrati non c'erano soltanto quelli normalmente in commercio, ma anche degli esemplari molto rari, creazioni esclusive con un prezzo di listino che parte da oltre 100mila euro, come il Richard Mille RM 56 Felipe Massa. Secondo le indagini delle Fiamme Gialle il carico proveniva dalla Repubblica Slovacca e gli orologi falsi, per un valore complessivo di 480mila euro, sarebbero stati piazzati sul mercato a circa 300 euro l'uno. Il conducente dell'automobile è stato sottoposto a fermo e portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, con l'accusa di traffico illecito per ricettazione e per introduzione nello Stato italiano e commercio di prodotti con segni falsi.

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