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Incendiano il negozio del figlio, donna di 68 anni non regge al dolore e muore d’infarto

Tragedia nella prima mattinata di oggi a Vallata, nella provincia di Avellino, dove una donna di 68 anni è deceduta a causa di un infarto durante il trasporto in ospedale: la donna non ha retto al dolore di vedere l’esercizio commerciale di suo figlio – una macelleria – bruciata da un incendio doloso alle prime luci del mattino.
A cura di Valerio Papadia
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Due tragedie si sono consumate a pochi minuti l'una dall'altra alle prime luci di questa mattina a Vallata, nella provincia di Avellino, dove una donna di 68 anni è purtroppo deceduta a seguito di un malore. La donna, insieme ad altri familiari, era accorsa all'esterno della macelleria del figlio che, intorno alle 5 di questa mattina, era stata bruciata da un incendio doloso. Improvvisamente, tra la disperazione di tutti i presenti, che si chiedevano il perché del rogo e cercavano di quantificare i danni, la 68enne probabilmente non ha retto al dolore e ha accusato un malore. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118 la donna è morta in ambulanza, durante il trasporto in ospedale. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri, che indagano per accertare le cause dell'incendio, che sarebbe di origine dolosa.

Notte di roghi, quella di ieri, in Campania, anche se di diversa natura. Se su quello di Vallata sono ancora in corso delle indagini, non sembrano esserci dubbi su quanto avvenuto, intorno alle 23, in via Toledo, nel cuore del centro storico di Napoli, dove un ordigno rudimentale ha distrutto un bar – che era chiuso da qualche tempo – e scatenato un incendio che ha seminato il panico tra i presenti e fatto registrare due intossicati a causa del fumo che si è sprigionato.

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