Incendio a Ercolano nell’ex Cava Fiengo, nube nera e aria irrespirabile nella città
Non c'è pace per la Campania: un vasto incendio si è sviluppato nell'ex Cava Fiengo di Ercolano, ai piedi del Vesuvio. Ad andare in fiamme sarebbero stati in parte rifiuti e sterpaglie che si trovano in zona. L'aria è diventata subito irrespirabile sul posto e la nube nera ha coperto in poco tempo i cieli della città vesuviana. Si tratta dell'ennesimo incendio, sebbene al momento non si sappia ancora la natura, che si sviluppa in regione dopo l'incendio della scorsa notte a Battipaglia in un'azienda di lavorazione di pneumatici (che proprio in queste ore il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha spiegato essere quasi sicuramente di origine dolosa) e quello di poche ore fa nell'area industriale di Avellino, che ha riguardato un'intera fabbrica e il cui spegnimento è ancora in corso da parte dei vigili del fuoco.
In molti stanno segnalando soprattutto in Rete la presenza di fumo e dell'aria irrespirabile e stanno iniziando a chiudere porte e finestre in maniera spontanea, in attesa delle comunicazioni ufficiali da parte delle autorità. Il fumo è ben visibile anche su via Panoramica, la parte alta della città che fa da "cintura" tra il quartiere di San Vito e la zona portuale di Ercolano. L'odore è particolarmente forte ed in molti lamentano anche fastidi agli occhi. La paura che molti segnalano sui social è che possano essere andati a fuoco eventuali rifiuti di amianto, la cui combustione è particolarmente temibile sotto il punto di vista delle conseguenze ambientale.