Incendio di ecoballe a San Vitaliano, sul posto il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa
Per ora non sono ancora stati rilevati superamenti dei valori del limite inquinante, ma la situazione continuerà ad essere monitorata a San Vitaliano, nella provincia di Napoli, dove nel pomeriggio di ieri un incendio di vaste proporzioni ha interessato alcuni capannoni utilizzati come deposito dalla B-Energy, azienda specializzata nel trattamento e nello smaltimento di rifiuti. Altissime le fiamme, così come la colonna di fumo che si è levata, visibile anche dai comuni limitrofi: ancora da accertare le cause dell'incendio e se all'interno dei capannoni fossero stoccati rifiuti. In questo momento, sul posto si è recato il Ministro dell'Ambiente, il napoletano Sergio Costa, che per anni, in quanto ex generale della Forestale prima e dei carabinieri poi, si è battuto per la Terra dei Fuochi e conosce bene le problematiche legate al rogo di rifiuti.
Per scongiurare il danno ambientale e il rischio nube tossica, l'area verrà costantemente monitorata dall'Arpac, l'Agenzia regionale di protezione ambientale. Nelle prossime ore l'Arpac, sul luogo dell'incendio, posizionerà un laboratorio mobile per rilevare le concentrazioni dei principali inquinanti atmosferici nell'aria. Per adesso, i dati rilevati sia nel pomeriggio di ieri che questa mattina, non mostrano superamenti dei valori limite degli agenti inquinanti. Inoltre, l'Agenzia ha programmato anche analisi del terreno per valutare l'eventuale ricaduta degli inquinanti, tra i quali la diossina. Nelle prossime ore, l'Arpac consegnerà una relazione nella quale verrà illustrata la situazione ambientale della zona.