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Incendio in una casa a Pompei: intossicati tre carabinieri

Paura a Pompei, nella provincia di Napoli, dove un appartamento in una palazzina del centro della città è andata improvvisamente a fuoco. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che si sono precipitati nell’appartamento per verificare ci fosse qualcuno al suo interno: tre militari dell’Arma sono rimasti intossicati, anche se in maniera non grave.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Momenti di paura a Pompei, nella provincia di Napoli, dove la mansarda di un appartamento di un palazzo situato al centro della città, in via Sant'Abbondio, è improvvisamente andata a fuoco. Sul posto sono immediatamente giunti i carabinieri della locale stazione e quelli del Nucleo Radiomobile di Torre Annunziata: i militari dell'Arma si sono precipitati al terzo piano e hanno sfondato la porta dell'appartamento per verificare se al suo interno ci fosse qualcuno. Per fortuna in casa, al momento dell'incendio, non c'era nessuno: tre carabinieri sono però rimasti intossicati dal fumo inalato e hanno avuto bisogno delle cure mediche; per fortuna, nessuno di loro è in gravi condizioni.

Sul posto si sono recati anche i vigili del fuoco, che hanno domato il rogo. Dalle indagini svolte dai pompieri e dai carabinieri, il rogo sarebbe partito da una scintilla provocato da un attrezzo utilizzato da alcuni operai che stavano svolgendo dei lavori di manutenzione alla guaina che protegge la mansarda. I militari dell'Arma stanno svolgendo ulteriori indagini per determinare con esattezza le cause dell'incendio.

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