Palinuro, recuperato il corpo di Mauro Cammardella: individuati gli altri sub scomparsi
Il corpo di Mauro Cammardella, uno dei tre sub scomparsi venerdì mattina nelle acque di Palinuro, in provincia di Salerno, è stato recuperato attorno alle 11 di questa mattina. Cammardella era il titolare del Centro diving di Palinuro che aveva organizzato l'immersione costata la vita anche a Mauro Tancredi e Silvio Anzola. Anche i corpi dei due sub sono stati individuati, anche se ancora non sono stati recuperati: si trovano a una profondità di circa 45-50 metri, circostanza che rende particolarmente difficili le operazioni di recupero.
L'individuazione dei corpi, avvenuta ieri, aveva definitivamente spento ogni speranza di trovare in vita i tre subacquei. Speranze che si erano ormai già affievolite quando era svanita la possibilità che i tre potessero essersi rifugiati in una bolla d'aria nelle profondità del costone che stavano esplorando, nei pressi della località Cala Fetente. Le ricerche dei sommozzatori dei vigili del fuoco avevano infatti appurato che i corpi dei sub non si trovavano nel luogo dove si sarebbe potuta trovare la bolla d'aria.
Intanto, per scongiurare possibili rischi per i vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di recupero dei tre corpi, nel porto di Palinuro la locale Capitaneria ha fatto arrivare una camera iperbarica. La struttura permetterà di affrontare eventuali casi di embolia dei sommozzatori. Le operazioni di recupero, coordinate dalla Guardia costiera, sono partite alle 8 di questa mattina con l'ausilio di un secondo elicottero di supporto per i sommozzatori dei vigili del fuoco. Alcuni dei parenti dei sub hanno trascorso la notte sul molo, accanto ai mezzi dei soccorritori, per essere presenti all'inizio delle operazioni. Solidarietà da parte dei bar del porto di Palinuro, rimasti aperti per fornire conforto ai parenti delle vittime.