Inseguimento al Rione Traiano, auto contromano per scappare dalla Polizia
La volante gli è stata attaccata dietro per un quarto d'ora di follia, le due automobili sono schizzate tra le stradine del Rione Traiano tra tratti contromano, frenate, cambi di direzione e incidenti evitati per un pelo. Fino a quando, in via Marco Aurelio, i fuggitivi sono stati finalmente bloccati. Ed entrambi denunciati: uno per guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale, l'altro per detenzione di sostanze stupefacenti.
Il folle inseguimento è partito intorno alle 3 della notte di oggi, 8 giugno, nel complesso di edilizia popolare del quartiere Soccavo, nell'area occidentale di Napoli. Protagonisti una pattuglia del commissariato San Paolo di Fuorigrotta e un'automobile con a bordo due giovani che erano stati visti mentre si aggiravano a notte fonda tra le stradine del Rione Traiano, nei pressi di una delle tantissime piazze di spaccio che ancora ci sono nella zona. L'automobile è stata intercettata sul viale Traiano, la pattuglia si è avvicinata e ha fatto segno di accostare ma il guidatore ha premuto sull'acceleratore cercando di dileguarsi.
I due sono scappati contromano in via Cinthia, dove per poco l'inseguimento non si è concluso con un incidente con le altre automobili che erano in strada, e hanno continuato a correre verso l'ingresso della Tangenziale, sono tornati all'interno del Rione Traiano e sono stati bloccati in via Marco Aurelio col supporto di un'altra volante nel frattempo inviata a Soccavo dalla centrale operativa, malgrado ad ostacolare l'inseguimento ci fossero degli scooter e anche delle persone a piedi che hanno tentato di rallentare le volanti.
L'operazione si è conclusa senza feriti, ma le conseguenze avrebbero potuto essere drammatiche: proprio un inseguimento ha portato alla morte dell'agente scelto Pasquale Apicella, colpito dall'auto di una banda di ladri in fuga mentre interveniva con la sua pattuglia del commissariato Secondigliano in aiuto dei colleghi.