Investita e uccisa mentre aspetta l’autobus in pieno centro ad Avellino
Investita e uccisa mentre attendeva l'autobus in pieno centro cittadino ad Avellino. La tragedia è avvenuta su via Circumvallazione, nei pressi di Campetto Santa Rita, nel cuore del capoluogo irpino. La vittima, A.S., 43 anni, si trovava sul ciglio della strada, quando un'automobile l'ha colpita in pieno, sbalzandola sull'asfalto. L'uomo alla guida si è subito fermato per prestarle soccorso, ma la donna era già gravissima: tre le ambulanze del 118 giunte sul posto, con il personale sanitario che ne ha disposto subito il trasferimento in codice rosso all'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, poco distante dal luogo dell'incidente. Ma le condizioni della donna erano già gravissime.
All'ospedale Moscati la quarantatreenne è arrivata priva di sensi e, nonostante le manovre di rianimazione ed i tentativi disperati dei medici per salvarla, per lei non c'è stato nulla da fare. Poco dopo il suo arrivo, i sanitari del nosocomio avellinese non hanno potuto fare altro che constatarne l'ormai avvenuto decesso. Sul posto dell'incidente sono invece giunti gli agenti della Polizia Municipale, per i rilievi del caso. Ascoltato anche l'uomo alla guida della vettura che ha investito la donna. La Procura di Avellino, intanto, ha disposto il sequestro della salma della donna per effettuare l'autopsia: solo dopo quest'ultima il corpo sarà restituito ai familiari per i funerali. Una tragedia analoga, sempre a pochi passi da Campetto Santa Rita, era accaduta lo scorso 29 gennaio, quando Giovanna Carpenito, una dottoressa dell'Asl di Piazza Kennedy, era tata a sua volta investita poco dopo la fine del turno di lavoro ed era poi morta in ospedale dopo quaranta giorni di agonia.